Membrana impermeabilizzante
Un elemento essenziale per i rinforzi strutturali e per isolare e proteggere interi edifici così come qualsiasi tipo di ambiente è rappresentato dalla membrana impermeabilizzante.
Fino alla sua introduzione nel mercato, precedentemente veniva utilizzata una guaina, principalmente bituminosa o ardesiata, che veniva posata a caldo grazie all’utilizzo di un cannello che serviva a sciogliere il prodotto. In molti casi era prevista anche una demolizione della parte da impermeabilizzare per permettere alla guaina di proteggere e isolare tutta la superficie in maniera compatta e uniforme.
L’innovazione delle membrane impermeabilizzanti
L’innovazione è data proprio dall’introduzione nel settore della membrana impermeabilizzante che può invece essere stesa a freddo in quanto è formata da una consistenza gelatinosa che non richiede un precedente scioglimento.
La membrana impermeabilizzante preserva i manufatti edilizi dai danni che potrebbero provocare umidità, infiltrazioni d’acqua e agenti atmosferici e per questo il suo requisito fondamentale è la traspirabilità.
Una buona membrana impermeabilizzante sarà quindi protettiva impedendo la penetrazione dell’acqua e contemporaneamente dovrà permettere il passaggio delle molecole di vapore per evitare successivi problemi di ristagno.
E’ un prodotto che si adatta facilmente sia per la protezione di strutture esterne che per gli interni trovando largo uso per docce, piscine e anche terrazzi o cantine. Il suo vantaggio consiste proprio nel non necessitare di demolizioni preventive dell’area da impermeabilizzare e la sua consistenza gelatinosa permette al prodotto di arrivare con estrema facilità anche in parti del costruito difficili da raggiungere.
Impermeabilizzazione di balconi e terrazzi
Esistono diverse membrane impermeabilizzanti a seconda della destinazione d’uso, come Magiflex, un rivestimento cementizio elastico che permette di realizzare rivestimenti su superfici che sono soggette anche a microfessurazioni rendendolo un ottimo prodotto per terrazzi e balconi per le sue caratteristiche di resistenza a temperature e agenti atmosferici.
Il prodotto, grazie alla sua alta lavorabilità e alle sua rapidità di penetrazione, può essere realizzato anche in un solo giorno di lavorazione. Nel trattamento di terrazze o balconi è importante sia usufruire di una perfetta membrana impermeabilizzante che avere un prodotto che sia consistente e resistente all’usura oltre che avere un aspetto finale gradevole e decorativo.
L’impermeabilizzazione richiede pochi passaggi da effettuare con precisione e professionalità procedendo prima alla pulizia del sottofondo da polveri e piccole pietre e solo successivamente alla sua prima stesura. Questi tipi di siti devono essere garantiti non solo in orizzontale ma anche in verticale andando ad interessare giunti e guarnizioni e il prodotto deve essere utilizzato in concomitanza con Maginet, la retina di rinforzo in fibra di vetro.
Al termine di questa fase di impermeabilizzazione la terrazza, se allagata, mostrerà una tenuta all’acqua perfetta. Nella sua versione Bravo, Magiflex diventa un prodotto adatto per le fondazioni e le pareti controterra con particolare attenzione per la struttura delle dighe. In questo caso l’applicazione risulterà resistente in controspinta e di facile applicazione senza richiedere alcun abbinamento con altri prodotti.
Rivestimento per piscine, cavalcavia e tetti
Il rivestimento bicomponente in epossipoliuretanico Elastocoating trova perfetta applicazione per tutte quelle strutture che prevedono un forte contatto con l’acqua e con gli agenti atmosferici come le piscine, i giardini pensili, tetti industriali o civili e i cavalcavia.
Composto da resine epossidiche e poliuretano, grazie alla sua elasticità e flessibilità, risulta di facile stesura e completo in quanto è a tutti gli effetti un prodotto finito. Alla fine della lavorazione il risultato che si avrà sarà piacevolmente gradevole e brillante formando uno strato che può variare da 1.5 mm ai 3 mm.
Gli ambienti a cui è destinato vengono di solito maggiormente colpiti dall’usura e da possibili fessurazioni dovute al costante contatto con l’acqua e i componenti poliuretanici agiscono in modo mirato e garantito creando una membrana impermeabilizzante protettiva che funge da elemento indispensabile nell’impermeabilizzazione del calcestruzzo e nella ristrutturazione dei pavimenti industriali.
Rivestimento calcestruzzo in cantine e contenimento acque potabili
La membrana impermeabilizzante non è efficace solo nella sua azione protettiva dall’acqua ma funge anche da barriera contro olii, benzina e kerosene. I manti stradali, le cantine, le fondazioni e tutte quelle superfici che sono naturalmente a contatto con liquidi di vario tipo, infatti, hanno bisogno di un particolare tipo di trattamento sia in verticale che in orizzontale e che preveda un’ottima impermeabilizzazione del calcestruzzo mediante l’uso di resine per pavimenti.
In direzione di questa esigenza, il sistema Saturnia offre prodotti completi e abbinati che trattino le superfici interessate da varie angolazioni prevedendo l’impiego di un rasante di fondo che fornisca un’ottima base e che possa essere utilizzato anche in presenza di fondi umidi; un rivestimento materico traspirante che costituisca la rasatura finale nel sistema
Saturnia, applicabile anche per le piscine grazie alla sua alta impermeabilità ad acqua e vapori; in ultima istanza una protezione finale trasparente che migliori le caratteristiche del rivestimento sottostante e che amplifichi le qualità di resistenza agli agenti atmosferici, diventando nello stesso tempo ottimamente impermeabile a liquidi come benzina e kerosene che potrebbero aggredire chimicamente la superficie interessata.
Saturnia, grazie alle sue caratteristiche, è certificata come contenitore idoneo per acque potabili.