Nell’intervento di ripristino strutturale del viadotto “Vomano” è stato asportato completamente lo strato corticale del calcestruzzo ammalorato mediante scalpellatura meccanica per uno spessore medio 5 cm su tutta la superficie del pulvino fino a scoprire completamente le armature. Si è quindi proceduto alla passivazione dei ferri d’armatura mediante l’applicazione di DRACOSTEEL e dell’aggrappante ACRIPRIMER per incrementare l’adesione dei rivestimenti realizzati con i cicli di ripristino strutturale della linea FLUECO. Il ripristino strutturale dei pulvini è stato realizzato con FLUECO 80T FIBER, la malta tixotropica fibrorinforzata a ritiro compensato, ideale per ripristini strutturali in ambienti fortemente aggressivi per spessori fino a 5 cm utilizzata in abbinamento all’additivo stagionante PRESIDIO SRA. Quindi è stato applicato il PRIMER ES40 per l’impregnazione ed il consolidamento del supporto ed il POLIFLEX PP a spruzzo per la finitura protettiva di strutture in calcestruzzo armato ripristinate con le malte della linea FLUECO. Il ripristino della capacità portante a momento flettente e taglio delle travi di bordo delle campate 1 e 3 è stato effettuato mediante la posa in opera di nastri in fibra di carbonio ARMOSHIELD. Preparato il supporto, è stato applicato ARMOPRIMER 100, per promuovere l’adesione del successivo ciclo di incollaggio dei nastri di tessuto. Miscelata la resina bicomponente ARMOFIX MTX, il prodotto è stato steso sulla superficie interessata dall’intervento. Quindi sono stati posizionati i tre strati di ARMOSHIELD C – SHEET, il tessuto di fibra, all’intradosso della trave (grammatura pari a 600g/mq). Quindi, per il rinforzo a taglio, sono state posizionate delle fasce di tessuto aventi larghezza 10 cm e lunghezza di 175 cm con grammatura pari a 300g/mq. Le suddette fasce abbracciano tutto il bulbo della trave precompressa.